MyPos Glass: Cos’è, Come Funziona e Quanto Costa

MyPos Glass è una soluzione pos software che permette di trasformare il proprio smartphone in un terminale di pagamento. In questo modo, non è necessario acquistare separatamente un lettore, ma tutto viene fatto da smartphone.

In questa guida vediamo come funziona e quali sono i costi e le commissioni di MyPos Glass.

Come funziona MyPos Glass

Il funzionamento di MyPos Glass è molto semplice e consiste nei seguenti passaggi:

  • Scaricare ed installare l’app MyPos Glass sul proprio smartphone (la lista dei modelli compatibili p consultabile al seguente indirizzo).
  • Registrarsi e creare un account MyPos
  • Inserire l’importo totale del pagamento
  • Poggiare la carta del cliente sul retro del proprio telefono dove è stata installata l’app
  • Fatto! Il pagamento è a questo punto incassato
  • La ricevuta può poi essere inviata al cliente direttamente via mail o SMS

Le carte accettate sono tutte quelle facenti parte dei circuiti Visa e Mastercard abilitate al contactless. Oltre a ciò, è possibile anche accettare pagamenti da altri smartphone che utilizzano Google Pay ed Apple Pay.

Se la carta non dovesse essere contactless o dei circuiti menzionati, esiste una seconda possibilità che può utilizzata per accettare un pagamento, e che funziona anche con altri circuiti e con carte non contactless.

L’app MyPos Glass permette infatti di generare anche un codice QR. Il cliente può scansionare il codice dal proprio smartphone, e verrà portato su una pagina di pagamento dove potrà inserire tutti i dati della carta per completare il pagamento, come se stesse acquistando online da un’ecommerce.

I soldi riscossi saranno poi accreditati immediatamente sul proprio conto MyPos in modo da essere immediatamente disponibli (ne spieghiamo il funzionamento qui sotto).

Ne vale la pena? Dipende dalle esigenze, ma potrebbe essere una buona soluzione per chi fa pochissime transazioni, magari in mobilità. In caso contrario, meglio optare per altre soluzioni offerte dall’azienda, che sono comunque molto convenienti.

Le funzionalità dell’app

Oltre alla possibilità di ricevere e riscuotere pagamenti tramite carta, l’app MyPos Glass possiede un’altra serie di funzionalità che vale sicuramente la pena menzionare.

Fra queste, la più interessante è sicuramente quella che permette di creare un catalogo di prodotti per i quali è poi possibile richiedere il pagamento. In questo modo gli importi e le somme dei vari acquisti non dovranno mai essere calcolati manualmente.

Basta infatti cliccare sui prodotti che il cliente sta acquistando per ottenere il totale che si dovrà incassare.

Il conto MyPos

Il conto MyPos, è un conto corrente aziendale che viene fornito all’apertura di una soluzione di pagamento con MyPos ed è completamente gratuito.

Permette quindi di gestire tutti gli incassi in maniera molto semplice, in quanto questi saranno resi subito disponibili all’interno del conto, per poter essere utilizzati o trasferiti. Le commissioni per bonifici o altre operazioni sono davvero contenute, e viene comunque fornita una carta di debito, sempre gratuita, che permette accesso diretto ai soldi presenti sul conto.

Oltre agli accrediti ricevuti dai pagamenti pos, il conto MyPos permette di inviare fatture ai propri clienti, vendere gift card e altre funzionalità piuttosto interessanti.

I costi e le commissioni

Dopo aver visto come funziona MyPos Glass, è importante dedicare un capitolo a quelli che sono i costi e le commissioni del dispositivo.

In questo caso sono disponibili due diverse opzioni, Starter e Pro, che sono più o meno adatte a quelle che sono le necessità dell’esercente. Vediamole nel dettaglio.

  • Starter: non ci sono canoni fissi di nessuna sorta, e si paga una commissione fissa di 5 centesimi e una variabile dell’1.70% su ogni transazione. Per fare un esempio quindi, ipotizzando un incasso di 10€, pagheremo 5 centesimi di commissione fissa, ed 1.70€ di commissione variabile, per un totale di 1.75€ in commissioni.
  • Pro: in questo caso è presente un costo fisso di 4.90€ al mese, mentre le commissioni per ogni singola transazione sono di 5 centesimi per il fisso e 1.50% di variabile. Facendo quindi un ulteriore esempio con i 10€ di incasso, in questo caso pagheremmo 5 centesimi di fisso e 1.50€ di variabile, per un totale di 1.55€.

Un differenza non abissale, ma se il volume del transato supera qualche centinaio di euro, potrebbe essere più conveniente optare per la versione pro.

A chi è adatto

Sicuramente se la vostra attività esegue molti pagamenti con carta, MyPos Glass potrebbe non essere la soluzione migliore, in quanto in ogni caso ha delle limitazioni.

Sarebbe quindi meglio optare per qualcosa che fornisca un lettore di carte fisico, fra i tantissimi modelli di pos disponibili sul mercato con costi e commissioni oramai davvero bassi e vantaggiosi.

Se però siete invece dei professionisti che si muovono spesso, degli ambulanti che partecipano ai mercatini o comunque avete un’attività che tende a fare la maggior parte delle transazioni in contati e esegue pochissime transazioni tramite carta, MyPos Glass può indubbiamente essere una soluzione da valutare.

Questo, soprattutto a fronte del fatto che accettare i pagamenti con carta è obbligatorio.

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